29 March 2007
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 Alberto Sughi Monografica 07
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SABATO 17 MARZO 2007 il Resto del Carlino  
di Ugo Ravaioli
«A ottant’anni ancora
vorrei rimettere mano
alle mie opere giovanili»
Alberto Sughi rilegge il suo mezzo secolo di pittura
UNA MOSTRA A C E S E N A

 

MARTEDÌ 20 MARZO 2007 il Resto del Carlino
Con Sughi si parte alla "Grande"
Con la sua monografica muove i primi passi il cosidetto progetto Grande Malatestiana"

 

SABATO 24 MARZO 2007 il Resto del Carlino
Uno straordinario bagno di folla per il pittore della solitudine.
Trionfale inaugurazione della monografica di Alberto Sughi

 

SABATO 24 MARZO 2007 il Resto del Carlino, p. xxviii

Sughi finalmente profeta nella sua Cesena
di U. Ravaioli

 
DOMENICA 25 MARZO 2007 Quotidiano Nazionale (pag. 32, pag. 33)
Vittorio Sgarbi
ALBERTO SUGHI, La Solitudine al Tavolino del Bar

 

GIOVEDÌ 29 MARZO 2007 il Resto del Carlino
SUGHI Già oltre 2300 i visitatori.
LA MOSTRA del maestro Alberto
Sughi alla Biblioteca Malatestiana è cominciata col botto. Nel weekend, incluso il giorno dell’inaugurazione di venerdì scorso, sono stati oltre duemila i visitatori della mostra.
Lo comunica la Biblioteca Malatestiana la quale informa che parte dei visitatori è provenuta da fuori città. Anche nei giorni feriali di questa settimana l’affluenza è proseguita interessante, con in media un centinaio di visitatori al giorno. In tutto si è superata quota 2300. Il biglietto di ingresso costa cinque euro; tre euro per i ridotti. Ma gli insegnanti di ogni ordine e grado hanno la possibilità di vistare la mostra di Sughi gratuitamente in certi momenti: la prima visita si è tenuta martedì alle 16.30. Oggi si tiene la seconda. I prossimi appuntamenti saranno martedì 10 e giovedì 12 aprile. Gli insegnanti possono prenotarsi in biblioteca o presentarsi direttamente. La visita, guidata dall’esperta Antonia Nori, dura circa un’ora. In questi giorni stanno pervenendo alla biblioteca varie prenotazioni, in particolare dal Bolognese. Comune e Biblioteca hanno varato un pacchetto vantaggioso per tutti coloro che visiteranno la mostra in queste giornate: domenica 1° aprile nei due turni delle 15 e delle 17; lunedì dell’Angelo 9 aprile, domeniche 15, 22 e 29 sempre nei due medesimi orari delle 15 e delle 17: si pagherà il biglietto d’ingresso regolare, ma si potrà beneficiare del servizio gratuito della guida.

 

 
Alberto Sughi all'inaugurazione della mostra alla Malatestiana, 23 Marzo 2007
Alberto Sughi
 

 

Zavoli: Un artista del tuo rango, insediato nella storia stessa della pittura, come si misura con l’idea di una crescente marginalità dell’arte? Ne sei sempre convinto?

Sughi: Arte è una parola che oggi sembra fare riferimento a tutto e di più, perdendo il suo significato tradizionale da quando, nel trascorrere del tempo, è venuta meno la sua funzione originaria.

Le aspettative e le paure dell’uomo moderno si rivolgono sopratutto alla scienza, alla religione, alla politica, al danaro per trovare risposte o conforto.

Ne consegue che l‘Arte gioca ormai un ruolo marginale. In altre parole, ho l’impressione di vivere all’interno di un tempo che non ha più bisogno di Arte.

Z) La tua arte stessa non avrebbe motivo di smentirti? Oppure siete complici di un paradosso?

S) La mia pittura riflette il mio pensiero; direi addirittura che ne dà un'immagine più chiara. Spesso si è detto e scritto che rappresenterei il sentimento della solitudine: è vero, il mio lavoro mostra la solitudine, la lontananza della mia pittura rispetto al mondo di oggi.

 

Z) Perché, di fronte a una temperie così lacerante non è seguito un distacco reale, non c'è stata un'abiura?

S) Non ho mai pensato, né ieri né oggi, di potermi allontanare da me stesso (e perdona se di me e del mio lavoro pretendo di fare, in questa conversazione, un cosa sola); ci si attrezza per sopravvivere su un’isola deserta, figuriamoci se non si può continuare a fare un lavoro che si ama anche quando i contorni del suo significato sembrano sfocarsi, perdersi....

 

Tratto dall'intervista di Sergio Zavoli ad Alberto Sughi per il catalogo della Mostra Monografica alla Biblioteca Malatestiana di Cesena, 23 Marzo-22 Luglio 2007, Ed. SKIRA

   
 
   
   
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