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Testi provenienti dall' Archivio Sughi
Renzo Biasion
Un pittore malinconico che ha paura delle macchine
Gli aspetti più angosciosi della civiltà moderna, nella loro complessa realtà, ispirano
Alberto Sughi, uno dei giovani artisti contemporanei maggiormente dotati
Cronaca d'arte di Renzo Biasion
pubblicato su OGGI, Milano, 16 Febbraio 1961, pag. 64 |
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Versione integralde della Cronaca d'arte di Renzo Biasion disponibile in PDF
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"Ma è davvero una comune macchina per fare dei caffè, come ne vediamo tutti i giorni, anche solo
passando davanti al bar all'angolo di casa? O non piuttosto un oggetto misterioso e terrificante, dotato
di una propria vita autonoma?
Luci inquietanti la colpiscono, dall'alto, dai fianchi, dal basso, facendo risaltare i congegni che sono in
realtà semplici, ma che appaiono qui complessi e strani. Sughi non ha descritto la macchina ma "lo
spirito della macchina", e di riflesso, con l'uomo inerme a fianco, allucinato e quasi intontito,
ci ha aperto uno spiraglio alla visione di un aspetto della civiltà contemporanea." |
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Alberto Sughi, Uomo al bar, 1960, particolare, con la grande macchina da caffe' |
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28 Marzo 2014 |
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