Excerpt:
“When I made the other drawings, in 1943, I was about 15 years old. The whole series dates from when I was about 14 to 16 years old. After that, I kept on drawing on sheets of paper and typing paper, and I continued to go around with a notepad for years, as painters did in those days. Then the subject-matter changed. While my attention was first drawn to what I saw, it then changed when I started to understand something about art, glancing through catalogues belonging to my uncle, who was a painter. These were catalogues from the Biennale exhibition in Venice or the Roman Quadriennale. Here I discovered Rosai, Sironi, Fattori, Degas and saw the world through their eyes. .”
Estratto:
“ Quando ho fatto questi altri disegni, che sono del 1943, avevo 15 anni circa, la serie data dai 14 ai 16 anni. Dopo ho continuato a disegnare su altri fogli, su carta da scrivere a macchina, ho continuato per anni ad andare in giro con un blocchetto, come facevano i pittori. Dopo il tema cambia; mentre prima l’attenzione era rivolta a quello che vedevo, poi è cambiata e ho cominciato a capire qualcosa dell’arte sfogliando dei cataloghi che aveva mio zio pittore, cataloghi della Biennale di Venezia o della Quadriennale romana. Qui ho scoperto Rosai, Sironi, Fattori, Degas, e vedevo il mondo attraverso quelle forme.”
