"Ho appena tolto dal cavalleto il quadro a cui sto lavorando : da una porta semiaperta si affaccia una ragazza con una una mano sul petto che sostiene un drappo bianco che in parte la ricopre. La scena a cui assiste non la conosciamo; l’unico indizio è solo il suo sguardo sorpreso e samarrito.Può apparire strano, ma spesso il pittore non sa circa quello che avviene nel quadro molto di piu’ di quanto ne sappia lo spettatore che lo guarda.Ognuno, quindi, potrebbe attribuire a un quadro un proprio significato e ,per qualche verso, completare l’opera dell’artista . Per questo dico spesso che la pittura non racconta ma testimonia, tesimonia qualcosa su cui il riguardante costruisce il suo racconto.".......................................................
"I’ve just removed the painting I’ve been working on from the easel: a girl with one hand on her chest holding a white sheet that partly covers her body is peering through a half-open doorway. We don’t know what she is looking at: our only hint being her astonished and frightened expression. It may seem odd, but often the painter doesn’t know much more about what is going on in a painting than the spectator.This means that everyone can come to their own conclusions and, in some senses, complete the artist’s work, which is why I often say that the act of painting does not ‘recount’, but rather ‘represents’; it represents something around which the viewer constructs his/her own story. "
